Le azioni dimostrative, di governance e l’attività di disseminazione sono destinate a diversi audience groups:
> Gli agricoltori, allevatori e le loro associazioni, i tecnici (agronomi, alimentaristi, ambientali), le aziende di lavorazione agricola conto terzi. I risultati ottenuti dall’applicazione e valutazione delle buone pratiche agronomiche e dei metodi di contabilizzazione, così come la prevista governance territoriale della risorsa suolo, interesserà in maniera privilegiata questo audience group.
> I tecnici degli enti di controllo e pianificazione regionali e comunali (servizi di difesa del suolo e gestione delle acque, di controllo ambientale, il personale delle amministrazioni locali e dei parchi). Saranno coinvolti nel Gruppo Tecnico di Lavoro (GTL) e nelle attività di divulgazione e potranno dare il loro contributo riguardo agli applicativi prodotti dal progetto.
> Il personale tecnico delle regioni potrà utilizzare gli strumenti di contabilizzazione per rilievi e simulazioni a scala territoriale e i risultati del progetto potranno avere un ruolo importante nella programmazione dei prossimi strumenti e politiche di sostegno all’agricoltura (p.e. Piano di Sviluppo Rurale Regione Emilia Romagna 2021-2027). Per questa ragione avrà un coinvolgimento attivo e diretto nell’analisi dei risultati.
> Amministratori e decisori politici, a livello locale, nazionale e dell’Unione Europea, interessati ma non coinvolti in veste decisionale sui temi del progetto. Partendo dal personale dei 16 comuni coinvolti e dell’amministrazione regionale, si metteranno in campo strumenti per raggiungere le comunità di montagna italiane ed europee (newsletter, pubblicizzazione del sito di progetto, ecc.).
> Giornalisti e divulgatori operanti nella editoria agricola e ambientale così come in quella non specializzata.
> I cittadini e le organizzazioni della società civile, con particolare riferimento alle scuole, per aumentare la consapevolezza rispetto al ruolo dell’agricoltura e dell’allevamento nella protezione del suolo e nella mitigazione del cambiamento climatico.
> I costruttori di macchine agricole potranno avere un ruolo chiave nella trasposizione e diffusione, in contesti diversi, delle buone pratiche applicate e valutate a livello dimostrativo da Life agriCOlture.