31 Maggio 2021
Visita di monitoraggio ai campi prova di LIFE agriCOlture. Resoconto della giornata
Venerdì 28 maggio si è svolta la visita di monitoraggio annuale presso una selezione di campi prova di LIFE agriCOlture. Una giornata molto intensa e gratificante per lo staff e le aziende agricole partecipanti al progetto che hanno avuto modo di mostrare e discutere, con il Monitor dell’Unione Europea dott. Carlo Ponzio, quanto finora realizzato. Ripercorriamo di seguito le quattro tappe della visita. Tappe che mostrano le diversità di paesaggi, di strutture agrarie e di modelli di gestione aziendale con cui il progetto si confronta.
Prima tappa della giornata, l’Azienda Agricola Giavelli e il suo campo prova in località Cà degli Abati nel Comune di Baiso. Un campo che, ad inizio progetto, presentava importanti affioramenti d’acqua e smottamenti. L’intervento di LIFE agriCOlture, co-progettato con l’Azienda Giavelli, è consistito in una preventiva operazione di drenaggio dell’acque stagnanti di profondità e superficiali e nell’avvio di un prato permanente polifita che, in questo primo anno, ha avuto innanzitutto lo scopo di ricostruire il cotico scoperto dai movimenti terra necessari alla realizzazione del drenaggio. La visita ha mostrato l’esito ottimale dell’intervento di drenaggio e i risultati molto incoraggianti della semina di loietto. La tappa è stata infine l’occasione per visitare, insieme ad Enea Giavelli e ai figli Pietro e Francesco, alcuni drenaggi ormai storici, realizzati dall’azienda oltre 40 anni fa, ancora perfettamente funzionali.
La seconda tappa, presso il campo prova dell’Azienda Agricola Castellari di Felina, è stata l’occasione per visitare l’ottimo intervento di semina di frumento foraggero realizzato dall’azienda. Una semina che, anche in questo caso, prepara l’inserimento di un prato permanente che verrà seminato su sodo (sulla stoppia del frumento) a fine agosto 2021.
Terza tappa ha riguardato il campo prova dell’Azienda Grisanti e Spagnolo di Groppo di Vetto: uno dei prati più antichi gestiti dal progetto. Un prato che presentava, ad inizio progetto, un cotico ben strutturato e ricco di carbonio e, tuttavia, anche quelli che sono i limiti più caratteristici dal punto di vista produttivo dei prati magri. In questo senso, dopo avere proceduto ad un mirato intervento di razionalizzazione volto a rimuovere alcuni importanti massi che limitavano la meccanizzazione del campo e ad alcuni tagli selettivi, si è realizzata lo scorso autunno la semina su sodo di un miscela di trifogli e loietto. Una semina che ha avuto buon esito e che costituisce il primo asso di un intervento gestionale che richiederà, nei prossimi anni, limitati ma necessari apporti di azoto e periodiche trasemine.
Ultima tappa della giornata è stata dedicata alla parte alta del comprensorio di LIFE agriCOlture dove le aziende sono tradizionalmente orientate all’allevamento ovino. In particolare, abbiamo visitato l’Azienda Agricola Le Cornelle dei fratelli Gabrini, a Carù di Villa Minozzo. La visita è stata l’occasione per visionare la nuova infrastruttura di supporto al pascolo che l’azienda sta realizzando presso il suo campo prova, come intervento di miglioramento fondiario richiesto dal progetto: l’ampliamento di un abbeveratoio esistente e la realizzazione di un suggestivo recinto anti-lupo collocato nel bosco e dedicato alla sosta temporanea (senza difesa del cane) del gregge nelle giornate di maggior calura estiva. Si è infine visitato l’ottimo lavoro di pascolo intensivo progettato per il contenimento di alcuni essenze infestanti scarsamente produttive.
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